Dimmi come scrivi e ti dirò chi sei Lettere piccole o grandi, inclinate verso destra o verso sinistra, foglio ordinato o caotico, parole appiccicate o distanziate. Il modo in cui scriviamo non è solo materia formale. Per mezzo dell'analisi grafologica, il nostro stile di scrittura racconta molto di noi, delle nostre inquietudini, della nostra personalità. Ne ha parlato la grafologa Susanna Primavera, ospite degli Alpini di Varese nell'ultimo Caffè della stagione.
CONFERENZA SERALE
LA SCRITTURA
PER CONOSCERE I FIGLI SCUOLA GENITORI: UN CAMMINO POSSIBILE E NECESSARIO
8 aprile 2015 ore 20.45 a Cuvio In seguito all'intervento sulla disgrafia tenutosi il 12 novembre 2014, Mercoledì 12 Novembre 2014
Venerdì 25 ottobre 2013
Evento PLUS ITALIA 2012 Susanna Primavera, in qualità di Vice Presidente dell'Angris - Associazione Nazionale Grafologi Rieducatori della Scrittura - sottolinea l'importanza di una corretta impugnatura e di esercizi di motricità fine, portando un esempio di realizzazione di origami semplici, alla portata di bambini. Per rieducatori della scrittura Corso di Formazione in : A.N.G.Ri.S. Cell: 331 7489885 Scarica documenti in pdf: locandina - depliant AGI Newsletter, 18 gennaio 2011 L’editoriale di Anna Castelli
Crisi del Lavoro: la Grafologia per il cambiamento è stato il titolo del workshop dell’Associazione Grafologica Italiana che ha visto la presenza di un numeroso pubblico che ha seguito con entusiasmo e curiosità le testimonianze dei diversi e autorevoli rappresentanti della magistratura, dell’economia, dell’impresa, dell’università, della scuola, dei centri dell’impiego che insieme a noi grafologi hanno testimoniato l’importanza della nostra professione. Una competenza ancora non pienamente dispiegata nel mer cato del lavoro qual è la grafologia, scienza e professione che interpreta il gesto grafico, lo educa e lo pone al servizio di un pieno sviluppo della persona.
Ma noi, grafologi, un primo risultato l’abbiamo già raggiunto, dopo il riconoscimento del CNEL nel dicembre 2009, il 4 ottobre scorso il Ministro di Giustizia, di concerto con il Ministro delle Politiche europee, ha firmato i primi decreti di annotazione delle prime sei associazioni aderenti al CoLAP, fra queste l’Associazione grafologica italiana. Un successo senza precedenti che consente non solo alle nostre associazioni - A.G.I. e A.G.P. - di svolgere un ruolo nella definizione dei profili formativi europei, ma che, di fatto, riconosce anche il sistema delle professioni associative come parte del sistema professionale italiano assieme alle professioni rappresentate dagli ordini. Il Tg1, intervistandoci, e semplificando un po’, ha detto che: «finalmente i grafologi hanno un albo», concetto ormai superato ma che tuttavia sottolinea l’importanza della nostra iscrizione in un registro ministeriale. Un riconoscimento, questo, certamente più che prestigioso che ci consente di guardare con fiducia al futuro. Ora i tribunali, le scuole, le aziende e qualsiasi persona, anche un privato cittadino, che voglia rivolgersi a un grafologo professionista sa che l’associazione ne può certificare le competenze, perché noi, A.G.I., vigiliamo sia sulla formazione in ingresso che su quella in itinere e sulla deontologia professionale del professionista nostro iscritto; siamo, cioè un ente regolatore delle competenze grafologiche a tutela dell’utente. Ma ciò che dà fiducia, ripagando il lungo lavoro preparatorio, di paziente e certosino lavoro di raccolta dati, adeguamento regolamentare, innumerevole invio di documenti, momenti di perplessità e sconforto è stato verificare nel recente incontro di Roma cosa la grafologia - da Udine a Bari, da Pisa a Roma, da Arezzo a Bologna - può di positivo produrre nelle aziende, nei centri dell’impiego, nelle scuole, nei tribunali. Quanta convinzione e determinazione ci sia in chi difende anche con l’autorevolezza della competenza neurofisiologica l’importanza del gesto grafico e il suo contributo imprescindibile allo sviluppo psicomotorio e cognitivo del bambino. E non solo per il bambino, perché scrivere manualmente, anche solo per prendere appunti in riunione o in una conferenza stampa o in un’aula di formazione, leggere la propria grafia, leggersi dentro, riconoscersi e amare la propria scrittura è un percorso di mat urazione sulla via dell’autoconsapevolezza e dello sviluppo personale anche in età adulta. Esercizio sempre utile per chi voglia riflettere su se stesso o aspira a ruoli di responsabilità e di gestione di altri uomini. Ciò che dà fiducia oggi, è aver visto tanti operatori di professioni e associazioni diverse unirsi sotto un unico cappello, il CoLAP, organizzandosi in modo solidale e partecipato, mostrando come anche in tempi di solitario individualismo e sfiducia collettiva a volte prevalga la speranza collettiva e crescano i progetti e gli obiettivi. E non sarà qualche minaccia già ventilata da parte di un ordine a farci rinunciare al legittimo obiettivo di esercizio della professione, di riconoscimento scientifico che, nel rispetto delle altre, non solo quelle psicologiche, si occupa del gesto grafico. Questo è l’oggetto del nostro studio e della nostra attività, non la personalità e tanto meno la cura, oggetto delle loro competenze. Gli psicologi, oltretutto, hanno fatto il nostro stesso cammino cinquant’anni fa, e dunque dovrebbero ben sapere che non cresce la scienza, non si sviluppano le professioni e i mestieri, non si aprono i mercati ai giovani, ponendo inutili steccati o ricorrendo al Tar. L’Europa è più vicina, il mondo è più vicino, a poco serve camminare a testa in giù. Il 22 ottobre a Roma per l’Associazione grafologica italiana è stato al tempo stesso un punto di arrivo e un punto di partenza: nel nostro ultimo direttivo abbiamo approvato la richiesta di iscrizione di ventisette nuovi soci ordinari, cui do il benvenuto con l’augurio che il loro percorso professionale sia più facile del nostro e che trovino sempre nella nostra Associazione, oggi e nel futuro, un competente punto di riferimento. L'Associazione Grafologi Professionisti (A.G.P) è felice di comunicare che è avvenuta l'attesa iscrizione della nostra associazione
Comunicato Stampa 5/10/2010 Ieri, 4 ottobre 2010, per 6 Associazioni del colap è stato firmato il decreto di annotazione Comunicato stampa La professione del grafologo riconosciuta ufficialmente a firma del Ministro della Giustizia Alfano conclusa vittoriosamente una lunga battaglia del COLAP Il 4 ottobre 2010 per 6 Associazioni del COLAP (Coordinamento Libere Associazioni Professionali), tra cui le Associazioni AGP (Associazione Grafologi Professionisti) e AGI (Associazione Grafologica Italiana) è stato firmato dal Ministro della Giustizia Alfano, di concerto con il Ministro delle Politiche Comunitarie Ronchi, il decreto di annotazione nellelenco delle Associazioni di professionisti senza albo ai sensi del dlg 206/2007. Per la prima volta nella storia delle professioni italiane, le Associazioni professionali non regolamentate trovano una forte legittimazione allinterno di una legge dello Stato con liscrizione in un registro ministeriale e conseguente accreditamento per la partecipazione alle piattaforme europee. E un successo senza precedenti che rappresenta un atto di grande portata innovativa, afferma Giuseppe Lupoi, Presidente COLAP. Questo straordinario traguardo mette la professione del grafologo in un quadro socio-politico diverso da quello precedente: se fino a poco tempo fa la mancata regolamentazione per la professione permetteva praticamente a chiunque di essere grafologo, anche con risultati platealmente dubbi e umilianti per chi da sempre ha dimostrato competenza e serietà, con questo decreto la professione del grafologo entra a far parte di un sistema dualistico tra Associazioni di Categoria e Albi Professionali, inserendosi a testa alta tra le professioni emergenti nella Comunità europea ed aderendo, quindi, ad un corpus di norme comuni su istruzione, standard professionali, codici di etica professionale e formazione obbligatoria continua. Per noi, dice la dottoressa Elena Manetti, Presidente Arigrafmilano, comincia la sfida più difficile ed esaltante: i nostri istituti di formazione, riconosciuti dalle due Associazioni di categoria AGP e AGI si devono assumere la responsabilità di formare i futuri professionisti in modo sempre più profondo e aggiornato, adeguare i programmi ai cambiamenti socio-culturali e allevoluzione delle necessità imposte dallUnione Europea. Il prossimo 22 ottobre il COLAP promuove il grande evento mediatico COMPETE.R.E. Competenze Riconosciute nellEconomia che si terrà a Roma nella prestigiosa Villa Miani, via A. Cadlolo 121, dalle ore 9.00 alle ore 18.00 Una giornata di incontro, di scambio, di confronto e di condivisione tra i liberi professionisti, il mondo politico, istituzionale, sindacale e la società civile. Ufficio Stampa Studio Esse Via Settembrini, 46 20124 Milano Tel. 02-20240181 - 20248043 e-mail: studioesse@studioesse.com Sono pronti gli atti del Convegno Nazionale sulla DISGRAFIA: "LA DISGRAFIA: LA FATICA DI SCRIVERE", che si è tenuto a Faenza il 12 e 13 aprile 2008 clicca qui Nuove norme in materia di difficoltà specifiche di apprendimento Copyright © ![]() |
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